Le discromie, come dice il termine stesso, è una diversità della colorazione della pelle, una irregolarità che può presentarsi sul viso come sul resto del corpo. Possono dunque essere sia isolate che distribuite su più parti del corpo. In parole povere dunque appaiono come macchie del colore naturale della cute e possono essere più chiare o più scure della colorazione di base.
Scopriamo insieme quali possono essere le cause e i rimedi alle macchie della pelle.
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Come è noto il colore della pelle è dato dalla melanina. Spieghiamoci meglio: in base alla quantità di melanina presente varia la colorazione della cute, che può essere più o meno scura. Una discromia della pelle è data dunque, in linea di massima, da un eccesso o un difetto della melanina.
Può tuttavia capitare che tali discromie, che appaiono come macchie, dipendano da depositi di pigmenti, causati da diversi fattori.
Quando l’intensità dei pigmenti della pelle aumenta si parla di discromia ipercromica, quando l’intensità è minore o pari a zero si parla di discromia ipocromica.
Possono essere molte le cause delle discromie della cute. Vediamo insieme quali sono le principali motivazione di questa anomalia di colore:
La principale causa della pigmentazione anomala della cute è sicuramente il sole. Una sovraesposizione ai raggi solari, soprattutto negli orari più delicati (quelli nei quali il sole batte più forte), può causare macchie sulla pelle. Allo stesso modo le lampade UV, sorgenti luminose che emettono raggi ultravioletti per abbronzare il corpo, possono provocare la loro comparsa.
Anche i prodotti chimici come profumi e creme troppo aggressive per la pelle o con componenti ai quali siamo allergici, possono provocare anomalie nella pigmentazione. La pelle è delicata e bisogna fare attenzione ai prodotti che vi applichiamo perchè potrebbero essere nocivi, invece che positivi per il nostro corpo.
Un’eccessiva quantità di batteri, così come i fattori autoimmunitari, possono provocare una discromia ipocromica della pelle, diminuendo quindi l’intensità della pigmentazione della cute, facendo comparire sul corpo delle macchie chiare rispetto alla normale colorazione della pelle.
Anche i cambiamenti fisiologici del corpo, così come gli scompensi ormonali dovuti all’utilizzo di particolari farmaci o medicinali, possono causare macchie della pelle.
Quando ci si rende conto che sul corpo appaiono delle macchie, che siano discromie ipercromiche o ipocromiche, la prima cosa da fare è ovviamente quella di consultare un dermatologo. I rimedi “fai da te” sono sconsigliati perchè si rischia di peggiorare la situazione applicando prodotti non idonei alla cura della pelle.
Un’accurata visita di controllo (dal vivo) vi permettà di capire di quali macchie si tratta e scoprire le cause che ne hanno provocato la comparsa. In base alla tipologia ed alla colorazione, il dermatologo troverà le giuste terapie di cura, che possono essere semplici o complesse a seconda della profondità degli strati delle macchie.
Ogni macchia infatti è diversa dalle altre ed ognuna necessità di un trattamento idoneo alla propria conformazione. Tra le varie soluzioni:
L’utilizzo di creme specifiche o del peeling possono essere delle strade percorribili, ma non sempre quelle ideali. Talvolta possono bastare a risolvere la situazione, altre no.
Strumenti più efficaci per la rimozione delle macchie sono sicuramente le terapie al laser o con luce pulsata, che possono riportare la pelle alla normale colorazione, con risultati garantiti.
Il numero di sedute è variabile, in base alla conformazione delle macchie, e non è possibile stabilirne la quantità, se non dopo una visita di controllo preliminare.
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